Cabine primarie
Le Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) sono gruppi locali di cittadini, aziende e istituzioni che collaborano per produrre, condividere e gestire energia rinnovabile. Promuovono l’autoconsumo, la riduzione delle emissioni di CO2 e la sostenibilità ambientale, incentivando l’uso di fonti energetiche pulite.
Gli obiettivi principali delle CER includono l’aumento dell’indipendenza energetica, la riduzione dei costi dell’energia per i membri della comunità e il rafforzamento della coesione sociale.
L’associazione Edera CER si propone questi obiettivi nelle zona della provincia di Pordenone e limitrofe.
Le risposte di Edera CER alle domande più richieste sulle Comunità Energetiche Rinnovabili
- Privato cittadino: 50€/anno, e può inserire più POD.
- Per un’azienda con POD in BT fino 200kW: 100€/anno x POD.
- Per un’azienda con POD in MT: 500€ /anno x POD
Gli incentivi per le comunità energetiche sono erogati dal GSE S.p.A.
Il GSE S.p.A. valorizza la condivisione di energia delle CER riconoscendo per 20 anni un contributo economico basato su queste componenti principali:
- Le perdite di rete evitate: contributo (variabile a seconda del livello di tensione e del Prezzo Zonale Orario dell’energia elettrica) riconosciuto solo nel caso di gruppi di autoconsumatori di energia rinnovabile che agiscono collettivamente.
- La tariffa premio per MWh di energia condivisa: importo pari a 100 €/MWh per i gruppi di autoconsumatori e 110 €/MWh per le CER
Le Comunità Energetiche sono sostanzialmente un insieme di soggetti, privati o imprese, che si uniscono per la produzione, la condivisione e lo scambio virtuale di energia elettrica prodotta attraverso impianti di energia rinnovabile. Si tratta quindi di un modello innovativo per la produzione, la distribuzione e per il consumo di energia rinnovabile che ha come obiettivo quello di evitare lo spreco energetico. Per comunità energetica rinnovabile si intende quindi un’unione di utenti che condivide uno o più impianti di produzione di energia rinnovabile, attuando uno scambio energetico. Edera CER ha proprio questo scopo.
- privati
- tutte le imprese, a condizione che la partecipazione alla CER non costituisca la loro attività commerciale e industriale principale
- enti locali, religiosi, di ricerca e formazione, del terzo settore
- pubbliche amministrazioni.
Sì, in qualità di consumatore.
Si ricorda che per gli impianti fotovoltaici il Superbonus (detrazione fiscale nei limiti di spesa previsti al comma 16 ter dell’articolo 119 del DL Rilancio) trova applicazione in relazione alla sola quota di spesa corrispondente alla potenza massima di 20 kW. Pertanto, considerando che nel Superbonus è già prevista la cessione in favore del GSE dell’energia immessa in rete, un impianto fotovoltaico installato come intervento trainato nel Superbonus può essere ammesso per far parte di Edera CER ma non vedrà riconosciuta la tariffa premio sull’energia elettrica condivisa ascrivibile alla quota di potenza per cui trova applicazione il Superbonus, fermo restando il diritto al contributo per la valorizzazione e l’incentivazione dell’autoconsumo collettivo.
Al momento sono escluse dalla possibilità di partecipare alle CER le grandi imprese, ovvero quelle che hanno più di 250 dipendenti a tempo indeterminato e un fatturato annuo superiore a 50 milioni di € o un bilancio superiore a 43 milioni di €.
No, non è necessario. Tuttavia, anche gli impianti fotovoltaici dotati di batteria di accumulo sono ammessi alla partecipazione ad una CER, e anche l’energia immagazzinata in un sistema di accumulo è considerata energia condivisa e quindi riceve l’incentivo.
I membri di Edera CER non sono collegati con una connessione fisica. Infatti la creazione di una CER non richiede alcun lavoro di adeguamento delle reti elettriche. La condivisione dell’energia è di tipo virtuale.
La partecipazione a Edera CER è aperta e volontaria, come stabilito per legge. Ciascun membro di Edera CER mantiene i propri diritti di consumatore, al pari di qualsiasi altro utente che non è membro di una CER. Per uscire da Edera CER , basta inviare una raccomandata 90 gg prima della scadenza dell’associazione per poter uscire.
Ciascun membro di Edera CER può monitorare i propri consumi con i canali usuali messi a disposizione dal proprio fornitore di energia. I flussi di energia all’interno di Edera CER e quindi la determinazione dell’incentivo, sono calcolati a cura del GSE senza la necessità di installare alcun apparecchio o iscriversi ad alcun servizio. Edera CER può però facoltativamente dotarsi di sistemi di visualizzazione dei flussi energetici in tempo reale, utilizzando apposite piattaforme web o app, e dotandosi di appositi strumenti di misura.